Micah 5
1 (004-14) Ora, o figlia di schiere, raduna le tue schiere! Siamo cinti d' assedio; colpiscono con la verga la guancia del giudice d' Israele!
2 (005-1) «Ma da te, o Betlemme, Efrata, sebbene tra le più piccole città principali di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni.
3 (005-2) Perciò egli li darà in mano ai loro nemici, fino al tempo in cui colei che deve partorire partorirà; e il resto dei suoi fratelli tornerà a raggiungere i figli d' Israele».
4 (005-3) Egli starà là e pascolerà il suo gregge con la forza del SIGNORE, con la maestà del nome del SIGNORE, suo Dio. E quelli abiteranno in pace, perché allora egli sarà grande fino all' estremità della terra.
5 (005-4) Sarà lui che porterà la pace. Quando l' Assiro verrà nel nostro paese e metterà piede nei nostri palazzi, noi gli opporremo sette pastori e otto prìncipi del popolo.
6 (005-5) Essi governeranno il paese dell' Assiro con la spada e la terra di Nimrod nelle sue proprie città; egli ci libererà dall' Assiro, quando questi verrà nel nostro paese, e metterà piede nei nostri confini.
7 (005-6) Il resto di Giacobbe sarà, in mezzo a molti popoli, come una rugiada che viene dal SIGNORE, come una pioggia sull' erba, che non aspettano ordine d' uomo e non dipendono dai figli degli uomini.
8 (005-7) Il resto di Giacobbe sarà fra le nazioni, in mezzo a molti popoli, come un leone tra gli animali della foresta, come un leoncello fra le greggi di pecore, che, quando passa, calpesta e sbrana, e nessuno può liberare.
9 (005-8) Si alzi la tua mano sopra i tuoi avversari e tutti i tuoi nemici siano sterminati!
10 (005-9) «Quel giorno», dice il SIGNORE, «io sterminerò i tuoi cavalli in mezzo a te e distruggerò i tuoi carri;
11 (005-10) annienterò le città del tuo paese e abbatterò tutte le tue fortezze;
12 (005-11) eliminerò dalla tua mano i sortilegi e tu non avrai più indovini;
13 (005-12) frantumerò in mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue statue e tu non ti prostrerai più davanti all' opera delle tue mani.
14 (005-13) Io estirperò in mezzo a te i tuoi idoli di Astarte, distruggerò le tue città
15 (005-14) e farò vendetta, con ira e furore, delle nazioni che non avranno dato ascolto».